Uncategorized

Come scegliere le scarpe da running

Se vuoi iniziare nel mondo del running e scegliere le scarpe ideali, la prima cosa che devi sapere è che non esistono scarpe da running perfette.

La scarpa migliore, al di là di un modello o di una marca, sarà quella più adatta alle tue esigenze in base a vari fattori che andrò ad analizzare in questo articolo. Proprio per questo motivo, nella nostra guida alle migliori scarpe da running, abbiamo proposto modelli diversi per tipologia e genere.

Quindi leggi con attenzione e prendi nota!

Cosa valutare nella scelta delle scarpe da running

Punti da tenere a mente per acquistare le tue prime scarpe

1. Classificazione scarpe da running

Come già visto nel nostro sito, le scarpe da running vengono classificate in diverse categorie in base alle loro caratteristiche e all’utilizzo per il quale sono progettate.

Le scarpe da running A1 includono le scarpe minimaliste, progettate per consentire un’andatura molto naturale e adatte alla corsa su strada. Sono calzature leggerissime, con un peso inferiore ai 250g, e sono consigliate soprattutto ai corridori esperti e a coloro che sono soliti fare gare. Non sono particolarmente ammortizzate e non sono adatte a chi ha bisogno di maggiore supporto e ammortizzazione.

La categoria A2 include le scarpe leggere, progettate per la corsa su strada. Sono scarpe più pesanti delle A1, ma ancora leggere, con un peso inferiore ai 300 g. Sono adatte per chi cerca una scarpa leggera, ma con un po’ di ammortizzazione in più rispetto alle A1.

La categoria A3 include le scarpe neutre, progettate per la corsa su strada e adatte a chi ha un appoggio neutro durante la corsa. Sono scarpe più pesanti delle A1 e A2, ma ancora leggere, con un peso inferiore ai 350 g. Sono adatte per chi cerca una scarpa leggera, ma con un po’ di ammortizzazione in più e senza troppo supporto.

La categoria A4 include le scarpe stabili, progettate per la corsa su strada e adatte a chi ha bisogno di maggiore supporto per l’arco plantare durante la corsa. Sono scarpe più pesanti delle A1, A2 e A3, ma ancora leggere, con un peso inferiore ai 400 g. Sono adatte per chi cerca una scarpa leggera, ma con ammortizzazione e supporto per l’arco plantare.

La categoria A5 include le scarpe per il trail running, progettate per la corsa in montagna e su terreni accidentati. Sono scarpe più pesanti delle A1, A2, A3 e A4, ma di peso medio, con un peso inferiore ai 450 g. Sono adatte a chi cerca una scarpa leggera, ma con ammortizzazione e supporto per l’arco plantare e con caratteristiche specifiche per il trail running, come una suola con tasselli per l’aderenza sui terreni accidentati.

La categoria A6 include le scarpe per il jogging, progettate per la corsa su strada a ritmi più lenti. Sono scarpe più pesanti delle A1, A2, A3, A4 e A5, con un peso inferiore ai 500 g.

2. Hai bisogno di scarpe da corsa comode

Scarta l’idea di usare le scarpe comode che usi per andare a giocare a paddle o a tennis, fare escursioni o giocare a calcio nei fine settimana. Se vuoi iniziare a correre regolarmente, devi acquistare scarpe adatte all’esercizio che farai. Se hai intenzione di correre almeno una volta alla settimana, procurati delle scarpe che abbiano una buona ammortizzazione e siano molto comode per l’attività specifica che vuoi intraprendere.

Pensa che, anche se non hai intenzione di percorrere da subito lunghe distanze e non vuoi prepararti per una maratona, hai comunque ancora una tecnica da affinare ed è probabile che adotterai posture errate durante la corsa. Scegliendo scarpe ben ammortizzate per iniziare, avrai meno probabilità di farti male e potrai migliorare gradualmente la tua tecnica di corsa.

Contano anche la forma fisica e il ritmo della gara. Se di solito non pratichi nessuno sport e sai che inizierai a correre a ritmi lenti, scegli scarpe flessibili e ammortizzate. Se invece sei già in buona forma fisica, i tuoi muscoli sono più sviluppati e hanno una maggiore flessibilità, avrai bisogno di scarpe più leggere, con meno drop (differenza di altezza tra tallone e punta) e meno ammortizzanti.

3. La superficie su cui ti allenerai e le condizioni meteorologiche

È importante tenere conto del terreno sul quale ti allenerai. Non è la stessa cosa correre su erba, montagna, asfalto, cemento o pista. E, per questo, esistono diversi tipi di scarpe per principianti che si adattano a qualsiasi tipo di superficie. Quindi è meglio determinare dove correrai per aiutarti a scegliere le scarpe di cui avrai bisogno.

Se corri sull’asfalto, ad esempio, avrai bisogno di scarpe con una buona ammortizzazione. Mentre, se correrai sull’erba, la stabilità diventerà più importante e la tua suola richiederà più grip. Se osi con terreni sassosi o sentieri rocciosi, dovrai ricorrere a scarpe da trail che offrono maggiore aderenza, stabilità e protezione.

Il clima è un altro dei punti chiave da considerare, anche se non ti sembra importante. Se vivi in ​​una zona piovosa o esci per una corsa molto presto e il terreno potrebbe essere bagnato o scivoloso, cerca il modello di scarpa che si caratterizza per avere la maggiore aderenza possibile alla superficie su cui andrai ad allenarti.

4. Tipo di battistrada e stile di corsa

Non è la stessa cosa essere pronatore, supinatore o corridore neutrale. Sicuramente hai già sentito prima questa classificazione, ma non sai molto bene cosa significhi. Ebbene, essa è relativa al tipo di passo che compi quando corri.

La pronazione consiste nel ruotare la caviglia verso l’interno del piede quando si fa un passo durante la corsa. La pronazione non è una cosa negativa, ma solo un meccanismo naturale per ammortizzare il peso del corpo. Ma, se proni troppo, noterai uno schema di maggiore usura sul bordo interno delle tue scarpe. A lungo andare, l’iperpronazione può causare disagio al corridore, quindi è consigliabile acquistare scarpe adatte per correggerla.

Quando la pronazione non è troppo pronunciata, ma il passo è abbastanza basilare da assorbire solo l’impatto e alleviare la pressione sulle ginocchia e sulle articolazioni, si parla di corridori neutri o biomeccanicamente efficienti.

La supinazione si verifica quando la caviglia ruota verso l’esterno del piede durante il passo. In questo caso, la riduzione dell’impatto all’atterraggio del piede è insufficiente e l’usura della scarpa è spesso riscontrabile sul bordo esterno. Solo il 5% dei corridori sono supinatori, quindi non c’è molta scelta di scarpe specifiche per loro. Se questo è il tuo caso, tieni presente che avrai bisogno di scarpe con maggiore ammortizzazione e flessibilità per correggere la tua impronta.

Se vuoi sapere qual è il tipo di impronta che ti caratterizza, è meglio rivolgersi a un professionista per eseguire un test dell’impronta.

5. La struttura dei tuoi piedi e il peso del tuo corpo

Altri fattori che dovresti prendere in considerazione sono il tuo peso corporeo e la struttura dei tuoi piedi. Le scarpe da corsa generalmente offrono intervalli di peso consigliati, in base alla stabilità e all’ammortizzazione di cui hai bisogno. Se pesi 65 chili, ad esempio, puoi indossare scarpe leggere con meno ammortizzazione, mentre se superi i 90 chili, è consigliabile prenderne una con molta più ammortizzazione.

D’altra parte, scoprire che tipo di arco plantare hai, se non lo sai, è molto semplice. Puoi andare da un podologo o eseguire il test delle impronte digitali. Sapere che tipo di arco del piede hai (arco basso o piede piatto, arco normale o arco alto) contribuirà notevolmente all’individuazione del tipo di scarpa di cui hai bisogno e all’ottenimento del massimo comfort possibile.

Anche la larghezza del piede è un fattore importante se si desidera il massimo comfort. Cerca di scegliere scarpe che non ti stringano e che abbiano un po’ di spazio all’interno per evitare la formazione di vesciche, sfregamenti o altri disturbi. Ci sono marchi che producono scarpe di larghezze diverse: la più comune è la taglia D per gli uomini e la taglia B per le donne. La differenza tra le taglie è solitamente di mezzo centimetro, quindi se hai piedi più stretti o più larghi, sentiti libero di scegliere la taglia più adatta a te.

Non trascurare altri problemi di salute legati a un infortunio cronico o specifico che hai spesso. Consulta il tuo medico o fisioterapista prima di scegliere le tue scarpe. Ad esempio, se sei soggetto a distorsioni della caviglia o del ginocchio, converrà acquistare scarpe che ti diano la massima stabilità possibile. Così come se soffri abitualmente di crampi o sovraccarichi ai polpacci, sarà sempre consigliabile utilizzare scarpe con un drop elevato (maggiore differenza di altezza tra il tallone e l’avampiede).

6. Il budget che hai

La prima cosa che dovrebbe esserti chiara è che “costoso” non significa necessariamente “migliore”. In commercio troverai alcuni modelli di scarpe fino ad oltre 300€, ma quelli potrebbero non essere i più adatti a te. Allo stesso modo, non comprare scarpe scadenti e fragili perché, se dovessi trovarle scomode, perderai subito la motivazione o ti farai male più facilmente. Inoltre, se le scarpe da running si consumano o si rompono molto velocemente, dovrai comprarle nuovamente nel giro di poco tempo.

Ciò di cui hai bisogno è un tipo di scarpa che abbia le caratteristiche ideali per te. Ecco perché è meglio investire in buone scarpe da corsa che durino più a lungo e con le quali ti sentirai il più a tuo agio possibile, senza lasciarti trasportare solo dalle tendenze o dalle mode.

In breve, sii realistico e lungimirante con l’acquisto delle tue scarpe: guarda al presente analizzando con attenzione la tua situazione fisica, tecnica e mentale. Ricorda poi che, con il tempo, il disegno della suola si consumerà e dovrai necessariamente cambiare scarpe, che tu lo voglia o no.

7. Evita di commettere alcuni errori da principiante

All’inizio ti ho spiegato come uno degli elementi chiave nella scelta di scarpe buone riguarda l’ammortizzazione. Questo è vero, ma senza esagerare. Secondo recenti studi, scegliere scarpe con ammortizzazione eccessiva favorisce l’appoggio del tallone, diminuisce sensibilmente la percezione di adattarsi al terreno nella corsa e non permette ai muscoli dei piedi di tonificarsi e acquisire la forza necessaria per migliorare. Quindi scegli l’ammortizzazione, ma con moderazione.

Evita assolutamente di acquistare scarpe troppo pesanti, non importa quanto ti piaccia il colore o il modello che hai provato. Alla lunga ti porteranno solo problemi, quindi opta sempre per scarpe leggere che non superino i 300 o 400 grammi (salvo casi eccezionali chiaramente).

Non dimenticare la punta delle scarpe, cioè la parte anteriore dove si trovano le dita. È fondamentale che la larghezza del puntale sia sufficientemente ampia in modo che le dita dei piedi non vadano a urtare con le scarpe (da qui anche il consiglio di acquistare una taglia in più). Dimenticare questo punto e correre con una punta stretta farà sì che le dita dei piedi diventino deformi, arcuate o sovrapposte, persino traumatizzate e piene di lividi.

Scegli la scarpa perfetta per te!

Non comprare scarpe perché le hai viste in saldo o perché sono usate da un atleta che segui. Esistono moltissimi marchi e modelli diversi, così come ci sono molti corridori con gusti e fisici diversi, quindi è impossibile stabilire in maniera assoluta quali siano le migliori scarpe per iniziare nel mondo della corsa.

Pertanto, tenendo conto di tutti i fattori che hai visto in questo articolo, puoi approfondire con i nostri articoli e scegliere la scarpa giusta per te. Se sei convinto che la corsa farà parte della tua vita, non trascurare la ricerca delle tue scarpe, saranno le tue migliori alleate per diventare un vero runner!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button